Sguardo unitario alle domeniche e solennità di Avvento e Natale
L’Avvento è tempo di attesa, dunque di speranza e anche di gioia. È esperienza di speranza in colui che Dio invia a salvarci. Lo possiamo riconoscere e accogliere solo se siamo vigilanti e attenti alle sue diverse forme di venuta nella nostra vita. Senza questo costante apprendimento ad accogliere colui che viene, non è possibile celebrare autenticamente il Natale.
I personaggi dell’Avvento ci possono accompagnare con la loro parola e i loro esempi: sono soprattutto Isaia, Maria e Giuseppe, Giovanni Battista.
Isaia ci ricorda la nostra missione profetica.
Maria ci è modello nella disponibilità al progetto di Dio.
Giuseppe ci offre l’esempio della sua ricerca silenziosa della volontà di Dio nella sua vita.
Giovanni Battista ci invita ad una continua conversione.
Il pericolo è di non accorgerci del momento favorevole (il kairós). E quindi di perdere l’opportunità di orientare la vita verso l’unica direzione che può darle pienezza.
▹ 1ª domenica di Avvento: A te, Signore, elevo l’anima mia. L’attesa di Dio nella nostra esistenza e la fiducia che l’accompagna rendono saldo il nostro cammino e mantengono elevato il livello di vigilanza.
▹ Solennità dell’Immacolata Concezione: Esulto e gioisco nel Signore. In Maria Dio ha realizzato, fin dal suo concepimento, quell’armonia perfetta che ha sognato all’inizio della creazione.
▹ 3ª domenica di Avvento: Rallegratevi sempre nel Signore. La speranza è fonte di vera gioia. Il tempo in cui viviamo è un’opportunità da non perdere. Noi possiamo collaborare con Dio per un mondo di giustizia e di pace.
▹ 4ª domenica di Avvento: Si apra la terra e germogli il Salvatore. Il segno dell’Emmanuele, annunciato da Isaia, trova compimento in Gesù: Egli è la presenza di Dio, il Dio-con-noi.
▹ Natale del Signore: Dio si fa uomo per noi. Il Bambino nato a Betlemme unisce il cielo e la terra. Dalla gioia dei pastori alla dolcezza di Maria, tutto parla della bontà e della pace che si sono manifestate sulla e per la nostra terra.
▹ Festa della Santa Famiglia: Famiglia, chiesa domestica. La famiglia di Gesù può essere immagine della Chiesa: in essa i credenti trovano esempi di fede e di accoglienza. Qui la volontà di Dio diventa la stella guida del cammino.
▹ Solennità di Maria, Madre di Dio: Maria, Madre di Dio e Madre dell’uomo. Maria è segno della benedizione di Dio. Generando nella carne «colui che salva» assume una maternità feconda per tutta l’umanità.
▹ 2ª domenica dopo Natale: Il tuo Verbo è sceso dal Cielo. L’incarnazione di Gesù rimanda già alla gloria della Pasqua. Quella luce risplende per illuminare il nostro cammino.
▹ Epifania del Signore: Il Signore si è manifestato a tutti i popoli. La manifestazione di Dio in Gesù dona a noi la consapevolezza che la storia e le nostre esistenze sono nelle “sue mani”.
(Da “Servizio della Parola” 453/2013 – 1 dicembre 2013 – 6 gennaio 2014 – Anno A)
Riprodotto da sito NPG Note di Pastorale Giovanile